Torna anche quest'anno la sezione Biografilm Art & Music, dalla fotografia, alla musica, all'arte, alla pittura, alla letteratura, al cinema, i film proposti raccontano storie intense e vere.
Cosa significa essere artista? Qual è la realtà di chi dedica la propria vita all'espressione artistica?
Nei film della sezione Art & Music, gli artisti e le artiste si auto-raccontano, con la loro voce oppure attraverso la propria arte, con il messaggio che lasciano al mondo tramite la propria opera.
Piccole e grandi produzioni da tutto il mondo, biografie di mostri sacri e di persone sconosciute che assieme compongono un quadro armonico che abbraccia territori e continenti diversi, dall'Emilia-Romagna alla Cina. Accomunati dall'amore per la vita da artista, i protagonisti di questi film ci fanno entrare nei loro mondi e nella loro potente immaginazione.
Abbas, fotografo icona membro della Magnum Agency, ha seguito tutti i principali eventi che hanno scosso il mondo dagli anni Settanta fino ai giorni nostri. Abbas è stato testimone diretto degli eventi mondiali più drammatici rappresentandoli da vicino con grande coraggio. Per la prima volta, diviso per diversi percorsi tematici (violenza, caos, ossessione…), il film dipinge i tratti di un osservatore del mondo e cattura le ultime parole di uno dei più importanti fotografi di tutti i tempi, scomparso nel 2018. La proiezione di questo film è in collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Da Kobe a Copenaghen, da “pulito ed educato” a spirito libero. Per l’artista giapponese Eriko Makimura gli opposti si attraggono. Dopo aver eccelso nel suo percorso di pianista classica, Eriko cerca di distinguere la propria identità dal titolo professionale e di liberarsi del suo passato. La sua arte e le sue performances uniscono grottesco, delicatezza e raffinatezza. Eriko deve però pagare a caro prezzo il suo perfezionismo. Dopo essere stata cresciuta a suon di regole e disciplina e avendo trascorso un'infanzia piena di frustrazioni, sognando la possibilità di una vita altrove, Eriko sta finalmente percorrendo il cammino della ricerca e accettazione di se stessa - e di riconciliamento con la sua passione per il pianoforte. La proiezione di questo film è in collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Il progetto, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, ripercorre la storia de "Il Canzoniere delle Lame"", gruppo bolognese di musica politica e impegno sociale. Un lungo viaggio dall’epoca hippies e post ’68 fino alla fine degli anni ’70, da Parigi a Bologna dove, in partenza verso una destinazione ignota, si ascoltano i primi dialoghi tra i giovani musicisti Jack (Le Altre di B) e Albi (Lo Stato Sociale), con Janna Carioli e gli altri ex componenti del Canzoniere delle Lame. Il racconto comincia in Francia e si trasferisce poi a Bologna, in piazza Nettuno con i lavoratori della Cgil, al Palasport, in un teatro cittadino, lungo le strade di campagna e le Feste dell’UnitaÌ dell’Emilia-Romagna... Uno spazio occupa la stazione di servizio del Cantagallo di Sasso Marconi (Bologna) dove, nel 1971, l’onorevole Almirante venne contestato dai lavoratori. Su questo episodio il Canzoniere scrisse una canzone che divenne famosa. Un lungo viaggio per un tour scanzonato e in parte nostalgico. Il docufilm è prodotto da Filandolarete e Be Open di Open Group. Distribuzione Genoma Films.
A dieci anni dalla laurea all’Accademia di Belle Arte di Pechino, la regista Dandan Liu decide di andare a far visita a tre dei suoi ex compagni di classe, spinta dall’urgenza di confronto sul loro passato comune, sulla loro necessità di creare opere d’arte, ed infine sulla loro vita attuale. Questi eventi si sviluppano nel film, immersi nel contesto generazionale degli anni Ottanta in Cina, quando ancora vigeva la politica del figlio unico, dove si cercava di trovare la propria strada a discapito degli sconvolgimenti e delle difficoltà economico-sociali. Half Dream racconta il processo di confronto con la realtà, ed il bisogno profondo di espressione creativa individuale, in una società da cui l’arte sta lentamente scomparendo. La proiezione di questo film è in collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna.
L’album ‘Keyboard Fantasies’ è stato scritto e prodotto in maniera indipendente da Beverly Glenn-Copeland nel 1986. Le sette tracce registrate sono un ibrido di musica folk ed elettronica, decisamente avanguardista per il periodo. Solo dopo trent’anni e dopo il suo rivelarsi trans, il musicista cominciò ad avere un riscontro dal mondo esteriore, ricevendo ringraziamenti per la sua musica, di cui la gente era appena venuta a conoscenza. Per la prima volta viene mostrata sullo schermo l’estrema dedizione di Glenn per la musica. A metà tra opera sonoro-visiva e tour-video fai-da-te, il film permette al nostro neoeletto ‘nonno queer’ di riconnettersi con i giovani di tutto il mondo. La proiezione di questo film è in collaborazione con Cassero LGBTI Center.
L’eredità lasciata da Stanley Kubrick al cinema non è quantificabile. È stato un gigante dell'arte cinematografica , i suoi lavori assomigliano ad immacolate opere d’arte, che vengono analizzate da maestri e studenti, tutti alla ricerca di risposte. Ma Kubrick, si sa, ha sempre cercato di astenersi dal rispondere. Nonostante sia sotto gli occhi di tutti, la possibilità di ascoltare la sua vera voce è stata sempre molto rara, almeno fino ad adesso. Grazie a Michel Ciment, critico cinematografico conosciuto a livello internazionale per essere un esperto di Kubrick, consulente nella realizzazione di questo film, gli autori hanno avuto accesso a una serie di rare interviste che si sono succedute nel corso dei 30 anni della loro amicizia. Grazie anche agli archivi che la famiglia Kubrick ha reso disponibili, dal film emerge un ritratto intimo e privato di uno dei più famosi registi di tutti i tempi, la cui voce è rimasta a lungo inascoltata.
Poetessa e scrittrice, il nome di Margaret Atwood è ormai conosciuto. Eppure, sono pochi quelli che davvero conoscono la vera Margaret. Chi è la donna, chi è la scrittrice che si cela dietro queste storie? I registi seguono da vicino la Atwood, ed il suo compagno Graeme Gibson, nella corsa per andare da un capo all’altro del mondo per tenere una conferenza, tra una visita sul set di 'The Handmaid’s Tale' e una vacanza in famiglia. Il film esplora i retroscena della vita e della storia di Margaret, i primi tempi trascorsi nella natura canadese a scrivere poesie. Ripercorsi anche i suoi romanzi, incluso 'I testamenti', sequel tanto atteso di 'Il racconto dell'ancella'. Storie personali e private vengono raccontate da familiari, amici, ed infine, dalla stessa Margaret. La proiezione di questo film è in collaborazione con Associazione Orlando e Biblioteca Italiana delle Donne.
Rembrandt: gli aristocratici lo adorano, gli esperti ne parlano, i mercanti d’arte lo inseguono, i collezionisti lo desiderano e i musei fanno la guerra per averlo. A 350 anni dalla scomparsa del pittore, intere nazioni sono ossessionate più che mai dai suoi dipinti. My Rembrandt è un epico thriller d’arte che ci permette di entrare all’interno del mondo super esclusivo dei collezionisti delle opere del Grande Maestro. La proiezione di questo film è in collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna.