13 giugno 2025
Venerdì 13 è un’altra giornata di proiezioni internazionali e grandi ospiti.
Alle 19:00, al BIOGRAFILM HERA THEATRE | Pop Up Cinema Arlecchino, Dear Audience di Enrico Baraldi (73’, 2025), una storia bolognese che intercetta la geopolitica internazionale. Yulia e Natalia sono due attrici di Kyiv scappate dalla guerra. Dal loro arrivo a Bologna sono impegnate nel tentativo di ricostruirsi una nuova vita. Una notizia irrompe: i teatri in Ucraina, rimasti chiusi a causa del conflitto, stanno riaprendo. Decidono così di intraprendere un viaggio di ritorno per interrogarsi sul loro futuro. Saranno presenti il regista e le protagoniste Natalia Mykhalchuk e Yulia Mykhalchuk.
Nello stesso cinema, alle 21:30, troviamo Sorry, Baby (103’, 2025) di Eva Victor. Il film, prodotto dal regista Premio Oscar Berry Jenkins e presentato al Sundance Film Festival, è stato acclamato dalla critica internazionale per la sua capacità di affrontare temi difficili con delicatezza e ironia. Qualcosa di terribile è successo ad Agnes. Ma la vita va avanti... forse per tutti, tranne che per lei. In questo esordio struggente, Eva Victor, regista e attrice protagonista, racconta la storia di una giovane donna che cerca di rimettere insieme i pezzi dopo un trauma.
Un’altra storia locale è raccontata da Comrades (61’, 2024), di Joanna Janikowska, in programma alle ore 21:30 presso il Chiostro del Complesso di Santa Cristina “della Fondazza”. Il documentario in time-lapse è la storia di tre giovani comunisti a Bologna, che si uniscono al partito per combattere il capitalismo e dare un senso alle loro vite. Ma tra manifestazioni e lotte, scontri generazionali e crisi personali, il sogno inizia a sgretolarsi. Saranno presenti la regista e i protagonisti Simone Gimona, Olivia del Bravo e Francesca Sparacino.
Alle ore 21:15, presso il Cinema Lumière in Sala Scorsese, sarà presentato Ewa - The Last Lesson (66’, 2025) di Andrea Mura e Federico Savonitto. Ewa Benesz lascia l’Italia dopo decenni di ricerca teatrale per tornare a Lublino, in Polonia, la città da cui era fuggita negli anni ’80. I suoi laboratori si concludono, e con loro rischia di scomparire una pratica che può essere trasmessa solo dal vivo, da persona a persona. La sua vita di arte e sacrificio arriva a un punto di svolta. Saranno presenti i registi e la protagonista Ewa Benesz.
Alle ore 21:30, al Cinema Lumière in Sala Mastroianni troviamo un’altra storia contemporanea con Democracy in America (91’, 2025) di Giovanni Troilo. Alla presenza del regista, cui Biografilm aveva dedicato la sezione Vivi Biografilm con Giovanni Troilo nell’edizione 2024, verrà presentata la storia di Marlena Cooper, la prima candidata democratica nera nella contea di Gregg, roccaforte repubblicana del Texas orientale. Il film segue la sua campagna elettorale e tocca temi come razzismo, aborto, armi e, ricollegandosi a La democrazia in America di Alexis De Toqueville, il ruolo fondamentale della religione.
Alle 18:45 ancora al Cinema Lumière in Sala Scorsese The Father, The Sons and The Holy Spirit (97’, 2025) di Christian Sønderby Jepsen. Una storia bizzarra e fuori dalle righe, quella di due fratelli danesi, Henrik e Christian, che si ritrovano coinvolti in una faida per assicurarsi l’eredità del loro ricco nonno defunto. Un racconto epico e dinamico girato nell’arco di 14 anni; un film che riflette su potere, denaro, conflitti generazionali e l’incessante ricerca del proprio posto nel mondo.
Alle 19.00 al Cinema Lumière in Sala Mastroianni, Radio Solaire - Radio Diffusion Rurale (70’, 2025); ancora una storia bolognese al centro del documentario di Federico Bacci e Francesco Eppesteingher. "Dare la voce ai senza voce": questa è stata la rivoluzione di Giorgio Lolli, ex operaio e sindacalista bolognese, tecnico autodidatta delle radio libere. Nei quarant'anni vissuti in Africa, ha costruito oltre 500 emittenti dal Togo al Mali, dal Senegal al Burkina Faso: con la sua impresa Solaire, è il primo a installare radio FM, utilizzando trasmettitori a bassa potenza e alla portata di tutti, dando voce anche alle comunità delle zone più isolate. Saranno presenti i registi, il protagonista Abdrahmane Cissoko, allievo e collaboratore di Lolli e Andrea Borgnino, giornalista e responsabile di RaiPlaySound.
Venerdì 13 si terrà inoltre il penultimo appuntamento di Biograbook. Il salotto letterario di Biografilm vede la presenza dell’autore Alae Al Said che presenta Il ragazzo con la kefiah arancione (Ponte alle Grazie). Una storia di resistenza che attraversa i decenni, in una terra martoriata dalla guerra. Biograbook è il salotto letterario di Biografilm in Piazzetta Pier Paolo Pasolini, curato in collaborazione con Marco Nardini di Otago Literary Agency.