Doc, Anteprima Mondiale
Dopo sessant’anni di ricerca teatrale e performativa, Ewa Benesz decide di lasciare l’Italia e tornare a Lublino, la città da cui era fuggita negli anni ’80 durante la legge marziale in Polonia. L’avanzare dell’età la costringe a interrompere i suoi laboratori, che da anni coinvolgono persone provenienti da tutto il mondo. Il distacco dai suoi allievi, alcuni legati a lei da decenni, è doloroso. La sua pratica teatrale si basa su una trasmissione diretta, da persona a persona, difficile da conservare nel tempo. Il ritorno in patria apre un confronto con le ferite della storia e con il peso di una vita spesa lontano da casa.