A volte anche raccontare la genesi di un’opera d’arte diventa un’opera d’arte a sé. È per questo che la sezione Art & Music ci emoziona ogni anno - perché è un incontro di sensibilità di artisti che si aprono a raccontare dei loro mondi interiori, della vita privata, della fatica e della lotta per l’espressione, di tutto quello che gira attorno al loro mondo, compreso il bello il brutto e il cattivo. Questa farandola di voci, suoni ed immagini amplifica al quadrato il nostro amore per il processo creativo e per chi continua ogni giorno a camminare in questo mondo con lo sguardo trasognante dell’artista.
Anteprima Italiana
(Doc / UK, Ireland / 2024 / 98')
Negli anni ’60, l’irlandese Edna O’Brien pubblica il suo romanzo d’esordio, The Country Girls, creando scandalo per il suo contenuto sessualmente esplicito. Diventerà un'icona letteraria, tra articoli per il New Yorker, interviste provocatorie e sceneggiature per il cinema. Il suo successo fece infuriare il marito e la rese una paria in Irlanda, dove i suoi libri furono banditi. Si stabilì a Londra, condusse numerose relazioni amorose, ospitò feste di star, guadagnò e perse una fortuna. Questo film affascinante, sincero e dark - proprio come i suoi romanzi - offre un'ultima testimonianza di Edna, all'età di 93 anni, mentre riflette sulla sua vita straordinaria.
Anteprima Mondiale, Opera Prima
(Doc / Italy, Ukraine / 2025 / 73')
Yulia e Natalia, due attrici di Kyiv, vivono come rifugiate politiche a Bologna. A un anno dal loro arrivo, le due giovani decidono di intraprendere un viaggio di ritorno nel loro paese, dove cinema e teatri hanno ripreso la loro attività, scontando le difficoltà causate dalla guerra, come la mancanza di elettricità, le interruzioni dovute agli allarmi e l'assenza di molti attori e attrici, impegnati al fronte. Dear Audience è un documentario sull’arte in tempo di guerra e sugli effetti dei conflitti sulla vita di persone comuni impegnate in una resistenza quotidiana per continuare a raccontare storie.
Anteprima Mondiale, Opera Prima
(Doc / Italy / 2025 / 72')
Nelle terre ferite dal terremoto in Emilia, un musicista cerca oggetti abbandonati nelle isole ecologiche e li trasforma in strumenti musicali, dando vita alla Banda Rulli Frulli: un gruppo di ragazzi e ragazze di ogni colore, genere e abilità che accende i palchi di tutta Italia. Non solo una band, ma anche un modello di inclusione oggetto di studio da parte dell’Università Cattolica. Questo film racconta la loro straordinaria avventura fatta di musica, speranza e rinascita, una storia vera che commuove e ispira. Una testimonianza potente di come anche ciò che sembra rotto possa ricominciare a suonare.
Anteprima Internazionale
(Doc / Netherlands / 2024 / 66')
Karin Junger indaga l’impatto della cancel culture sulla libertà artistica. Aspramente criticata per il suo documentario del 2017 sui giovani neri nei Paesi Bassi, in cui filmò i suoi figli con i loro amici, ha cominciato a chiedersi chi sia a decidere quello che gli artisti possono esprimere. In questo nuovo film, la regista esplora come il genere o il colore di un artista determini ciò che gli è "permesso" di creare e discute con altri artisti sull'ascesa del fenomeno della “cancel culture“ e sul suo impatto sulla libertà artistica. Una riflessione attuale che accende il dibattito su arte, identità e libertà di espressione.
Anteprima Italiana, Opera Seconda
(Doc / Fiction / Ireland / 2025 / 84')
Una geologa irlandese che vive in Italia riceve un’inaspettata telefonata da Berlino: suo padre, con cui non ha più contatti da oltre 30 anni, è incosciente in seguito a una rovinosa caduta. Le viene chiesto di recarsi nella capitale tedesca. Nel corso di una notte passata nell’appartamento berlinese del padre, sfoglia una serie di diari. Scopre di un viaggio fatto agli inizi degli anni 2000 per studiare edifici e sculture dell’epoca fascista, e finito in tragedia. Latina, Latina è un ibrido tra documentario e finzione che usa una lente elegante e sognatrice. Toccante e attuale, esplora un’ideologia politica attraverso gli oggetti e le architetture che ha lasciato dietro di sé.
Anteprima Italiana, Opera Prima
(Doc / Netherlands / 2024 / 82')
“All those moments will be lost in time, like tears in rain. / E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo, come lacrime nella pioggia.” L’attore olandese Rutger Hauer, volto iconico di Blade Runner da cui è tratta questa citazione, è entrato di merito nella storia del cinema. La nipote Sanna Fabery de Jonge apre il suo archivio personale per raccontare l’uomo dietro la leggenda. Hauer ha documentato tutta la sua vita: i filmati di famiglia inediti girati in barca, in camper e sui set svelano il suo amore profondo per la moglie e gli amici. Attraverso le testimonianze della famiglia e dei colleghi, tra cui Whoopi Goldberg e Mickey Rourke, emerge il ritratto toccante di un uomo carismatico.
(Doc / Italy / 2024 / 74')
Livio Garzanti. Un uomo difficile e umorale, ossessionato dalla morte, amato e temuto. E un editore geniale e coltissimo, capace di conciliare gli autori raffinati e scandalosi che scoprì e lanciò – Pasolini, Parise, Gadda – con l’intrattenimento letterario e la divulgazione culturale di altissima qualità, vissuta come missione di vita.
Toni Servillo racconta i due universi, quello editoriale e quello privato, che si intersecano continuamente nelle scelte e nelle idee di un intellettuale che odiava la retorica e lo snobismo culturale, preferendo sempre la sorpresa, la provocazione, la verità anche se urticante.
Anteprima Mondiale, Opera Prima
(Doc / Italy / 2025 / 70')
Nel 2008 chiude Le Macabre, un piccolo CBGB’s italiano. Come il celebre club newyorkese, è stato fulcro del rock negli anni ’80 e ’90, situato però a Bra, nella sonnolenta provincia italiana. Sul suo palco sono passati Diaframma, Marlene Kuntz, Vinicio Capossela, Nico, C.C.C.P., e molti altri. Il film racconta, attraverso i protagonisti, la nascita di un movimento musicale che voleva scrollarsi di dosso il mito del cantautorato. È la storia della famiglia Busso che lo ha creato e gestito, ma anche quella di una generazione che ha trovato nella musica un’identità.
Anteprima Mondiale, Opera Prima
(Doc / Italy / 2025 / 77')
Il documentario ripercorre le tappe fondamentali della carriera del regista-attore milanese Maurizio Nichetti, dopo il suo ritorno dietro la macchina da presa con il recente AmicheMai, primo film a vent’anni di distanza dall’ultima regia. Attraverso materiali d’archivio, spezzoni dai suoi film e testimonianze personali, il film racconta un autore capace di rivoluzionare il linguaggio cinematografico con ironia, tecniche innovative e un tocco surreale. Un viaggio nel cuore di un cinema visionario, poetico e inconfondibile, tra fiaba, realtà e sperimentazione.
Anteprima Italiana , Opera Prima
(Doc / Belgium /2024 / 73')
Entriamo nel mondo visivo e materico di Sophie Cauvin, pittrice belga che da oltre trent’anni raccoglie pietre e terre da paesaggi trasformati dal tempo e dall’uomo. Diretto dal regista franco-iraniano Mojtaba Bahadori, il documentario rivela il gesto creativo dell’artista, profondamente legato alla terra: ogni frammento raccolto racconta una memoria del pianeta, un’eco di luoghi separati da confini e storia. Il film si distingue per la sua bellezza visiva, la forza evocativa delle immagini e una sincera attenzione all’ambiente. Un’esperienza ipnotica che restituisce dignità alla materia e al paesaggio, celebrando l’arte come forma di resistenza e ricomposizione.
Anteprima Mondiale, Opera Seconda
(Doc / Italy / 2025 / 74')
Da bambino, il regista ne era convinto: suo zio Massimo e Lucio Dalla si assomigliavano. Anzi, erano la stessa persona. Complicati, eccezionali, diversi. Oggi, nel film, Francesco Frisari esplora quell’impossibile somiglianza, che gli aveva permesso di capire la disabilità di suo zio. Mentre ne osserva la vita quotidiana, i giochi e le ossessioni, ritrova Lucio Dalla che parla e canta di solitudine, rabbia, gabbie e libertà. In questo gioco di specchi, il regista arriva così a guardare sé stesso e le proprie difficoltà e a riflettere sulle proprie somiglianze con zio Massimo.
Anteprima Italiana
(Doc / Denmark / 2025 / 81')
Un museo danese consegna 530.000 corone a un artista per creare un’opera che rappresenti fisicamente il salario annuale di un lavoratore. Ma lui ha un’idea diversa: consegna due cornici vuote e intitola il progetto “Prendi i soldi e scappa”. È una provocazione contro le condizioni precarie degli artisti. Il gesto fa il giro del mondo e divide l’opinione pubblica. Il museo rivuole i soldi indietro, ma l’artista si rifiuta: restituirli, dice, significherebbe distruggere l’opera. Un ritratto ironico di un uomo imprevedibile che riscrive le regole dell’arte: è un folle truffatore o un genio?
(Doc / Italy / 2025 / 59')
Cinque donne straordinarie del nostro tempo raccontano un’audace femminilità. Dalla scrittrice Dacia Maraini a Emma Bonino, politica e attivista per i diritti civili; da Sussan Deyhim, compositrice e cantante iraniana in esilio, a Tomaso Binga, artista verbo-visiva che usa il proprio corpo per contestare il potere maschile, fino a Setsuko Klossowska de Rola, pittrice e scultrice giapponese, moglie del pittore Balthus. Al centro del racconto la donna e il suo corpo, catalizzatore di accadimenti e memoria. La vita di queste donne resilienti, in equilibrio tra passione e resistenza, è un dono immortale alle sorelle di ieri e di domani.