anteprima italiana
genere: doc
Un rapper e un coreografo siriani, torturati dalla polizia militare del regime di Bashar al-Assad, insieme a un artista grafico che ha visto morire il fratello nel tentativo di disertare la chiamata forzata alle armi e ad altri artisti di diversa estrazione, credono senza riserve nella possibilità di un cambiamento che rovesci la dittatura e ponga fine a una delle guerre più sanguinose del nostro secolo. Il documentario racconta i loro atti di ribellione, pagati a caro prezzo con l’esilio, eroiche dimostrazioni di lotta per la pace, la giustizia e la libertà di espressione.
in collaborazione con il Comune di Bologna e ASP Città di Bologna, BolognaCares!, i gestori del Progetto SAI e Città metropolitana di Bologna, Refugees Welcome Bologna