Mustafe vive in Finlandia da venticinque anni. Quando scopre che i terreni dove vivevano i suoi avi, in Africa Orientale, sono ricchi di rame e oro, decide di lasciare la sua vita comoda e tranquilla per tornare nello Stato non riconosciuto del Somaliland. Ma avviare una compagnia mineraria nel Corno d’Africa non è così semplice come Mustafe immaginava e, mentre cerca di districarsi tra la burocrazia e le contese tra clan, le sue figlie tentano in tutti i modi di ambientarsi in una nuova dimensione, dove tutto è così diverso da ciò a cui erano abituati nel Nord Europa.